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Le api producono il miele per fornire energia alle loro colonie. Il miele è composto da zucchero e altri nutrienti che le api ricavano dal nettare dei fiori. Le api trasportano il nettare nello stomaco e, una volta tornate all’alveare, lo depositano nelle cellule del favo. Le altre api poi raffinano il nettare, rimuovendo l’acqua in esso contenuta tramite l’evaporazione. Il processo di evaporation continua finché il livello di zucchero nel miele non arriva al 20%. A questo punto le cellule vengono chiuse con delle pellicole wax per impedirne la fermentazione.
A cosa serve il miele per le api?
Il miele è un importante alimento per le api. Le api lo producono come riserva di cibo e lo conservano nelle loro cellette. Il miele è ricco di zuccheri, che forniscono alle api l’energia necessaria per vivere e svolgere le loro attività. Le api usano anche il miele per costruire il propoli, una sostanza resinosa che usano per sigillare e proteggere la loro casa (l’alveare).
Quanto miele serve alle api?
Le api consumano circa 300-400 mg di nettare per farne 1 mg di miele. Ciò significa che per produrre un chilo di miele, le api devono visitare circa 2 milioni di fiori.
In che modo le api producono il miele?
Le api raccolgono il nettare dagli stami delle piante e lo immagazzinano nelle loro sacche gastriche. Nel volo di ritorno all’alveare, le api spremono il nettare dalle loro sacche nella bocca delle operaie, che trasportano il liquido nelle celle dell’alveare. Le operaie continuano a salivare enzimi nel nettare, in modo che la composizione chimica cambia mentre viene depositato nella cella. L’acqua evapora dal nettare e la concentrazione di zucchero aumenta, rendendo il miele un prodotto altamente osmotico. Questa caratteristica è importante perché impedisce la crescita e la proliferazione microbica nel miele. Una volta essiccata, la cella può essere sigillata con un tappo di cera per proteggere il miele dagli elementi esterni.
Quante volte fanno il miele le api?
Le api producono il miele durante la fioritura delle piante e possono farlo più volte al giorno. Le api raccolgono il nettare dai fiori e lo trasportano all’alveare, dove lo depositano nella cella del favo. Il nettare viene poi immagazzinato nelle celle e le api iniziano a raffreddarlo ventilando l’alveare con le loro ali. Questo processo riduce la quantità di acqua nel miele e lo rende più denso. Le api continueranno a raffreddare il miele finché non sarà pronto per essere consumato.