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I linfonodi si gonfiano quando sono infiammati. L’infiammazione può essere causata da batteri, virus o altri organismi che causano malattie. Il sistema immunitario produce cellule specializzate per combattere gli invasori. Queste cellule rilasciano sostanze chimiche che causano l’infiammazione. I linfonodi si gonfiano perché si riempiono di cellule immunitarie che cercano di eliminare gli organismi nocivi.
Quando i linfonodi sono preoccupanti?
I linfonodi sono preoccupanti quando hanno un diametro superiore a 1 cm e/o se sono dolenti, turgidi o caldi. Altri sintomi che possono essere associate ai linfonodi ingrossati sono la febbre, l’infiammazione della pelle intorno al nodo, la difficoltà a respirare o deglutire e la tosse. Se si presentano questi sintomi, è importante consultare tempestivamente un medico.
Quali malattie gonfiano i linfonodi?
I linfonodi sono ghiandole che si trovano in tutto il corpo e che hanno il compito di produrre gli anticorpi e di filtrare le cellule cancerose. Quando il corpo è colpito da un’infezione, i linfonodi si gonfiano perché si riempiono di liquido. Le malattie che più comunemente causano il gonfiore dei linfonodi sono le infezioni virali, come il raffreddore o l’influenza, e le infezioni batteriche, come la tonsillite o la faringite. In alcuni casi, il gonfiore dei linfonodi può essere causato da altre condizioni, come l’ansia o le reazioni allergiche.
Cosa fare se si ha un linfonodo ingrossato?
Se si ha un linfonodo ingrossato è importante consultare il proprio medico per escludere eventuali condizioni mediche che ne possono essere alla base. Nella maggior parte dei casi, un linfonodo ingrossato è benigno e risolverà spontaneamente nel giro di qualche settimana. Tuttavia, se il linfonodo persiste o si aggrava, potrebbe essere necessario un ulteriore trattamento medico.
Cosa fare per far sgonfiare i linfonodi?
Per far sgonfiare i linfonodi è possibile applicare una calza elastica, fare degli impacchi freddi o caldi, oppure sollevare la gamba. Se il gonfiore persiste, è consigliabile consultare il medico.